La super Luna ed il Sole nero

-Sarà la terza "super Luna" del 2015 la protagonista dell'eclissi di sole del prossimo venerdì 20 marzo, giorno dell'equinozio. In Europa, Italia compresa, l'eclisse sarà parziale e da Nord a Sud varierà dal 70 al 50%. Affascinante come pochi eventi naturali. In tempi antichi venivano attribuiti presagi nefasti a questo fenomeno, ritenuto inizialmente in relazione al comportamento dell'uomo, solo in seguito riconosciuto e osservato come evento ciclico e naturale. Durante la crocefissione di Gesù pare un eclissi di sole abbia accompagnato le ultime ore di vita del Redentore "Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio": (Marco 15, 33.). Un mito anticamente molto diffuso è quello che durante un'eclissi un drago divori il Sole. Molte culture hanno inoltre sviluppato i propri metodi per contrastare i presunti effetti di un'eclissi: per esempio gli antichi Cinesi cercavano di fare molto rumore per spaventare e scacciare il drago, suonando tamburi, scoccando frecce nell'aria e percuotendo delle pentole. Questa tradizione è sopravvissuta in un certo senso fino al secolo scorso, quando la Marina Imperiale Cinese usava sparare con le prorpie armi da cerimonia durante l'eclissi, per scacciare simbolicamente il drago invisibile. In India, la gente si immergeva fino al ginocchio nell'acqua di un fiume, credendo che questo aiutasse la Luna e il Sole a difendersi dal drago. In Giappone si usava invece ricoprire i pozzi durante un'eclissi, per evitare che vi cadesse del veleno proveniente dal cielo oscuro. Tuttavia ci furono anche credenze più ottimistiche riguardo a questo fenomeno naturale: a Tahiti per esempio, le eclissi erano interpretate come il congiungimento amoroso del Sole e della Luna. Perfino ai giorni nostri, presso certe tribù eschimesi e artiche si crede che le eclissi siano un segno della benevolenza divina: il Sole e la Luna lasciano temporaneamente il proprio posto in cielo per controllare che sulla Terra vada tutto bene.