Geopatie: Bilancio Polare e Feng Shui
- ln questo post vorrei toccare, anzi sfiorare, un altro importante e vasto tema riguardo il ben-essere abitativo verso il quale rilevo un interesse sempre crescente: le cosiddette "Geopatie".
Agli inizi del 1900, molti studiosi furono attratti dall'interazione tra campi magnetici terrestri (elettromagnetismo) e campi magnetici biologici, intesi come propri degli esseri viventi, dando inizio allo studio della "Geobiologia". In effetti, è ormai certo che ogni organismo ha una suo fattore elettromagnetico proprio, ed è lecito intuire che i vari campi interferiscano tra loro e con il creato circostante. Nel 1950 Ernst Hartmann, medico tedesco dell'università di Heildelberg, e suo fratello, realizzarono uno studio sull'impatto del posizionamento dei letti all'interno degli ospedali in riferimento alla salute dei pazienti che li occupavano. Asserirono di aver scoperto una presunta "rete geomantica", in grado di influenzare lo stato elettromagnetico biologico umano, che chiameranno appunto rete di Hartmann. Secondo questa teoria, mai provata scientificamente e tutt'oggi non ufficialmente riconosciuta, dal centro della Terra si distenderebbero verso la superficie delle radiazioni costituite da fasce magnetiche di larghezza circa 21 centimetri disposte ortogonalmente tra loro, in modo da "proiettare" una griglia a livello del terreno (ed oltre) composta di rettangoli di dimensioni interne circa 2,00 x 2,50 mt. orientati con il lato corto verso l'asse Nord Sud. Oltre a questa rete, ne esisterebbe un’altra, di natura elettrica e di struttura cubica, scoperta dal Dr. Manfred Curry, da cui prende il nome, che si posiziona diagonalmente rispetto a quella di Hartmann. Le fasce di questa rete si propagano da nord nord-ovest a sud sud-est e da sud sud-ovest a nord nord-est, formando un angolo di circa 45° rispetto all’ asse magnetico terrestre. Anche questa teoria non è ad oggi comprovata scientificamente. Secondo questi studi, soggiornare lungamente (dormire ad esempio) in corrispondenza di un "nodo geo patogeno", ossia dove le fasce elettromagnetiche si incontrano incrociandosi, può dare vari disturbi anche gravi.
Descritto molto sommariamente il tema a cui si riferisce il post, su cui esiste per altro ampia e "variegata" bibliografia dove potrete attingere, posso dire che il Feng Shui può certamente migliorare la situazione dal punto di vista della circolazione energetica generale, ma ad esempio nel caso di una abitazione dove venissero rilevati nodi geo patogeni in zone importanti come camera o soggiorno, potrebbe capitare di avere poco spazio per trovare sistemazioni alternative. Il consiglio che posso dare è quello di neutralizzare i punti critici utilizzando la tecnica del "Bilancio Polare": sistema medico terapeutico sviluppato da Francisco Rios e Pilar de Rios basato sulle leggi della fisica quantistica, in grado di riequilibrare le polarità elettriche e magnetiche (dal sito www.bilanciopolare.it). Questo metodo consente di "bonificare" la zona interessata, non solo da disturbi elettromagnetici tellurici, ma di qualsiasi genere, rendendola neutra.
Una volta tornata la "calma elettromagnetica" in tutto l'ambiente, lo si potrà ordinare sfruttando finalmente tutto lo spazio a disposizione in chiave Feng Shui nella maniera più adatta alle persone che abitano la casa. -Seguite il blog di www.armoniadeiluoghi.com (nella barra di navigazione in alto) dove potrete trovare risposte un po' per tutti, in vari settori del mondo delle costruzioni e del "Ben Essere" abitativo; potrete iscrivetevi alla newsletter per essere sempre aggiornati sui nuovi post! (tranquilli, niente di assillante).
Buone cose,
Alessandro