La percezione del "luogo"

-Qualche giorno fa ho ricevuto una gentilissima richiesta di informazioni riguardo una consulenza Feng Shui a distanza. Vale la pena approfittare di questa opportunità per fare chiarezza in un mondo vastissimo parecchio confuso e costellato di mere iniziative commerciali di bassa lega. Allora: le basi tradizionali dell'antica arte del Feng Shui si fondano sulla percezione ed il riconoscimento a vari livelli delle "energie sottili" (C'hi). In parole molto molto povere, si possono avere benefici rilevanti dalla possibilità di lasciar fluire nel modo migliore attorno a noi le varie radiazioni generate da ciò su cui camminiamo, sotto cui viviamo e che più in generale ci circondano; e questo su ogni scala dimensionale. Certamente si possono ottenere molte utili indicazioni e consigli di carattere generale osservando ad esempio la forma dello stabile, la sua posizione geografica, ciò che ha intorno e quali strade portano ad essa, la conformazione orografica circostante, ed ancora una numerosa serie di dati che interpretati secondo le indicazioni del Feng Shui, potranno contribuire a far scegliere una casa piuttosto che un altra o a modificare e ristrutturare un ambiente; ma tutto questo è "solo" la parte tecnica della consulenza. Quello che serve, ed è a mio avviso imprescindibile, è infine la percezione del luogo da parte del consulente: ossia il "sentire" l'energia presente dentro, intorno, sopra e sotto la zona indagata. Dirò di più: perché tutto questo funzioni bene e veramente a lungo per chi poi abiterà e vivrà nel sito, occorre anche che ci sia una corretta informazione e formazione dei fruitori, affinché imparino essi stessi a riconoscere almeno a grandi linee l'influenza dell'energia che pervade ogni cosa, altrimenti non riusciranno a godere a lungo dei vantaggi del lavoro fatto. Per questo, personalmente, e sottolineo personalmente ritengo non sia possibile definire completa ed esaustiva una consulenza Feng Shui "a distanza".